Il Ford Bronco Raptor è semplicemente il fuoristrada più estremo mai concepito dall’Ovale Blu. Costruito utilizzando la tecnologia e il know-how maturati grazie alle tre generazioni di F-150 Raptor, il Bronco porta con sé tantissime soluzioni per affrontare ogni terreno con la massima disinvoltura.
L’estetica del Bronco Raptor è fortemente influenzata dall’aggressività delle “sorelle” F-150 e Ranger. Imponente sin dal primo sguardo, il Ford punta sulla massima dominanza con una larghezza aumentata di 25 cm rispetto al modello quattro porte di partenza. Le dimensioni XL sono determinate da nuovi assali più performanti pensati per allargare l’impronta a terra e la stabilità alle alte velocità.
Non passano inosservati nemmeno gli pneumatici da 37″ BF Goodrich KO2 all-terrain, i più grandi ad essere montati su un SUV americano. In più, sono stati aggiunti ganci traino anteriori luci fendinebbia Rigid, oltre alle immancabili grafiche “Raptor” che aumentano ulteriormente la personalità del fuoristrada su cofano e fiancate.
A differenziare l’abitacolo rispetto alle altre versioni sono gli inserti Code Orange i i sedili e i pannelli rivestiti in pelle Black Onyx. Il volante ha la corona più spessa per un impugnatura più sportiva e sono state aggiunti i paddles per cambiate ancora più rapide.
Il quadro strumenti è composto da uno schermo digitale da 12″, mentre al centro della plancia c’è il touchscreen da 12″ del sistema d’infotainment Sync 4, dal quale si visualizzano navigazione, connettività e telecamere a 360°.
Ford Bronco Raptor: tutto per il fuoristrada
Il Bronco Raptor conferma (e migliora) il telaio a longheroni, adatto ad affrontare gli sforzi più intensi e le sessioni di guida più estreme nel fuoristrada. Ford ha aumentato la rigidità torsionale del 50% rispetto al modello di base, mentre il comparto delle sospensioni è stato riprogettato. Il Bronco più estremo è equipaggiato con ammortizzatori HOSS con Fox Internal Bypass dell’F-150 Raptor che adeguano il proprio assetto in modo indipendente circa 500 volte al secondo.
Come detto, gli assali sono stati sostituiti con una versione derivata dal Bronco DR da competizione e l’altezza da terra è cresciuta fino a 33 cm. Gli altri interventi hanno riguardato la trazione integrale, il cambio automatico a 10 rapporti e la gestione delle 7 modalità di guida.
Gli assali derivano direttamente dalla Bronco DR da competizione e l’altezza da terra è salita a 33 cm. Altri affinamenti hanno riguardato la trazione integrale, il cambio automatico a 10 rapporti e la taratura delle 7 modalità di guida G.O.A.T. A tal proposito, la personalizzazione è totale sul Bronco Raptor, dato che è possibile scegliere anche la tonalità degli scarichi tra i sound Normal, Sport, Quiet e Baja.
Sotto al cofano, Ford Performance ha utilizzato un 3.0 V6 biturbo EcoBoost da oltre 400 CV derivato (coi giusti adeguamenti ed evoluzioni) dalla Explorer ST. Per arrivare a questa potenza, il marchio americano ha rivisto i sistemi d’aspirazione e raffreddamento aumentando la resistenza del propulsore alle temperature più estreme.