Fuoristrada

I fuoristrada (o veicoli off-road) sono mezzi dotati di particolari caratteristiche che li rendono adatti a muoversi, oltre che sulle strade asfaltate, anche su fondi accidentati, a forte pendenza e a scarsa aderenza. Le possibili tipologie di fondo presenti lungo percorsi fuori strada sono: sterrato, ghiaioso, erboso, sabbioso, fangoso, roccioso, innevato, ghiacciato e guado. La capacità di affrontare ogni genere di fondo rende i veicoli fuoristrada in grado di raggiungere luoghi altrimenti inaccessibili ai veicoli convenzionali, risultando in questo modo estremamente versatili, tanto da aver trovato svariate applicazioni in campo civile (antincendio, soccorso, etc.), militare (esercito, forestale, etc.) e professionale (minerario, cantieristico, etc.), oltre che per usi privati e ricreativi.

I fuoristrada sono in grado di affrontare tutti i tipi di terreno grazie all’uso di pneumatici di grandi dimensioni con battistrada dai tasselli separati e profondi, oltre che di sospensioni regolabili.

Molte persone confondono spesso i SUV (Sports Utility Vehicle) con i fuoristrada, anche se queste due categorie di veicoli non hanno molto in comune. Detto ciò, come si fa a distinguere tra un’auto 4×4 da un SUV?

La prima differenza riguarda proprio la trazione dato che diversi SUV non sono equipaggiati con le quattro ruote motrici. Ci sono poi da considerare l’altezza da terra maggiore (ideale per guadare corsi d’acqua o affrontare con più tranquillità dei percorsi rocciosi) e gli angoli d’attacco e d’uscita.

Inoltre, i fuoristrada sono spesso muniti di un riduttore e di una trasmissione specifica per gestire meglio le partenze su fondi difficili.

Il fuoristrada è quindi un veicolo consigliato per chi vive in zone in cui sono presenti strade dissestate, sterrate, fangose o ghiacciate e innevate. Le sue caratteristiche lo rendono il veicolo ideale per affrontare in sicurezza ogni tipo di fondo.