La Chevrolet Corvette Z06 rappresenta la versione più estrema della Corvette mai realizzata. Creata per competere ad armi pari con Ferrari e Lamborghini, la Z06 spinge al massimo la nuova filosofia delle supercar americane con motore centrale.
Chevrolet Corvette Z06: design e prestazioni da pista
Le innovazioni della Corvette Z06 iniziano dal design esterno. L’aspetto è ancora più aggressivo, grazie a un aumento della carreggiata di 9,4 cm, necessario per alloggiare gli enormi pneumatici posteriori 345/25 da 21 pollici, i più grandi mai montati su una Corvette. La parte anteriore è stata riprogettata con l’aggiunta di uno splitter aerodinamico, mentre il diffusore e la parte posteriore presentano un nuovo look per migliorare la stabilità alle alte velocità.
Sul lato si notano nuovi cerchi in lega, disponibili anche in fibra di carbonio per ridurre di 18,6 kg le masse non sospese, migliorando così la dinamica di guida in pista. Le sospensioni Magnetic Ride Control 4.0, con una taratura specifica, promettono un handling eccezionale.
Per chi desidera il massimo, è disponibile il pacchetto Z07 Performance, che include un’ala posteriore in carbonio, un impianto frenante Brembo con dischi in carboceramica, pneumatici Michelin Cup 2 R ZP e altro ancora. La Corvette Z06 può generare 333 kg di deportanza a 300 km/h, circa il 6% in più rispetto alla ZR1.
Chevrolet Corvette Z06: un V8 da oltre 8.000 giri
Gli interni della Corvette Z06 rimangono sostanzialmente invariati in termini di stile, comfort e possibilità di personalizzazione. Le principali novità si trovano sotto il cofano, dove Chevrolet ha installato il motore 5.5 V8 aspirato derivato dalla C8.R utilizzata nelle gare di endurance. Questo straordinario propulsore raggiunge i 8.600 giri e sviluppa 679 CV e 623 Nm, superando di gran lunga le prestazioni della Corvette base.
La trasmissione è affidata a un cambio automatico a doppia frizione a 8 rapporti, mentre la tecnologia di guida è la stessa della Stingray. Tra le dotazioni di serie troviamo il Launch Control, l’Active Handling, il differenziale elettronico a slittamento limitato e il Performance Traction Management, che permette di personalizzare la risposta del motore e dei freni.
